top of page

La prima tappa per gli immigrati

Il numero di immigrati al giorno era sempre altissimo ed era complicato il lavoro di coloro che compivano le ispezioni e i controlli dei nuovi arrivati. In poche ore veniva deciso il destino di singole persone e anche di intere famiglie, per questo motivo Ellis Island veniva chiamata “Isola delle lacrime”. L'obiettivo di ogni emigrante era quello di vivere in condizioni di vita migliori e di diventare cittadini statunitensi.

In ogni viaggio morivano circa il 20% dei passeggeri.

Una volta che gli immigrati di terza classe giungevano all'isola, ricevevano una "Inspection Card" con assegnato un numero ed iniziavano ad aspettare anche per un intero giorno, senza acqua ne cibo, tutti ammucchiati ed in mezzo anche a truffatori, che rubavano anche i bagagli più piccoli e vuoti.

Quando toccava il loro turno, in mano avevano un documento che conteneva le informazioni sulla nave con cui erano giunti al porto di New York, si accomodavano in stanzette e venivano sottoposti a varie domande.

I medici esaminavano ogni persona, segnando con il gesso una lettera sulla schiena nel caso essi ritenevano che fosse necessario un esame più approfondito.

Non potevano superare l'esame dei medici:

-i sordomuti;

-i ciechi;

-gli anziani;

-coloro che avevano deformità fisiche;

-coloro che avevano malattie mentali;

-coloro che avevano malattie contagiose;

-le donne che non erano accompagnate da qualcuno e non avevano nessuno che le attendesse, perchè si pensava che si sarebbero prostituite per mantenersi.

Queste persone dovevano essere reimbarcate per tornare al loro porto d'origine.

Una volta che un emigrante passava l'esame medico, veniva fatto accomodare nella sala dei registri per essere poi registrato.

Secondo le registrazioni ufficiali, solo il 2% degli emigranti veniva rifiutato.

Coloro che venivano rifiutati cercavano di raggiungere Manhattan a nuoto o si suicidavano, piuttosto che affrontare il viaggio di ritorno.

Circa dal 1915 è stato introdotto il test sull'anafabetismo, per ridurre il flusso migratorio.

Oggi si calcola che 100 milioni di americani abbiano origini risalenti a quelle dei paesi d'emigrazione di fine '800.

Grafico riguardante il numero e la provenienza degli immigrati

in America.

Inspection Card.

LE FUNZIONI DELL'ISOLA NEL '900

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Ellis Island fu praticamente svuotata, funzionando durante la guerra come ospedale militare. Dal 1950 alla chiusura definitiva nel novembre del 1954, l'isola che accolse milioni di nuovi americani, fu in parte ceduta alla Guardia Costiera e in parte adibita a centro di detenzione ed espulsione per stranieri sospettati di attività sovversive e di legami con i comunisti durante gli anni della Guerra Fredda.

Oggi è sede del Museo dell'Immigrazione e dal 1965 monumento nazionale degli Stati Uniti.

bottom of page