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Statua della Libertà - parte artistica

La statua fu donata dai francesi agli Stati Uniti d'America in 1883 casse trasportate a New York per mezzo di una piccola nave, che dovette effettuare numerosi viaggi. Si tratta di un regalo dei francesi per gli amici americani, in occasione del centenario dall’Indipendenza americana di un secolo prima (1776). La statua venne trasportata via mare, naturalmente senza basamento. In mancanza di fondi per costruire quest'ultimo (oltre un milione di dollari dell'epoca) il New York Times lanciò una sottoscrizione pubblica. La gente rispose prontamente e la somma necessaria all'inizio dei lavori fu depositata in pochi giorni.

L’opera si chiama Liberty Enlightening the World, o nella sua versione francese la Liberté éclairant le monde, cioè la libertà illumina il mondo. Ma passerà alla storia semplicemente con il nome di Statua della Libertà. Lo scheletro in metallo è a opera di Gustave Eiffel, autore della Tour Eiffel, mentre la scultura è di Frederic Auguste Bartholdi. Il volto della statua è infatti ispirato dalla madre dello stesso artista, Charlotte, ed è stato esposta in occasione dell’Esposizione Internazionale di Parigi nel 1878.

La statua è costituita da una struttura reticolare interna in acciaio e all'esterno rivestita da 300 fogli di rame sagomati. La donna rappresenta Libertas, la dea romana della Libertà, la dea della Ragione. I piedi della Statua calpestano la catena dell’oppressione. In mano ha le tavole della legge con la data della Dichiarazione di Indipendenza in numeri romani. Mentre la torcia è la luce della libertà, l’attuale è una versione nuova sorta dopo il 1984. Il colore originale era marrone, ma con la salsedine è andata a formarsi il colore verde caratteristico.

Collocata al centro della baia di Manhattan, su Liberty Island, e all’entrata del porto della città sul fiume Hudson. Il monumento è stato inaugurato il 28 ottobre 1886. Durante l’inaugurazione vengono distribuite miniature della statua. Per 16 anni è stata adibita a faro dal 1886 al 1902.  Dopo l’11 settembre l’os­servatorio situato nella corona della Statua della Libertà è stato chiuso, riaprendo poi solo 8 anni dopo. L’opera è fregiata della definizione di bene protetto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

La statua della Libertà è stata di proprietà del Governo federale dal 1886 fino al 1944. Attualmente è gestita dal National Park Service. Inizialmente non gradita al popolo americano è poi divenuta fulcro della cultura americana, riprodotta e adattata in moltissimi modi differenti. L’opera pesa 225 tonnellate ed è meta di grande turismo, circa 4 milioni di turisti all’anno. Con i suoi 46,84 metri, 93 metri con il piedistallo, risulta la statua più alta negli Stati Uniti, ventisettesima a livello mondiale.

La nuova scala a chiocciola situata all'interno della Statua della Libertà. Essa è composta da 356 scalini che consentono l'accesso fino alla corona.

La parte interna dal lato destro nella corona della Statua della Libertà, dove è possibile vedere parte del braccio che sorregge la torcia.

La torcia della statua.
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